la residenza BoCSArt diventa un diario pubblicato da ATP
04.08.2018
ATP (Art Texts Pics) è una rivista online fondata nel 2010 da Elena Bordignon e pubblicata sia in italiano che in inglese.
Specializzata in arte contemporanea, contiene interviste, conversazioni, saggi, anteprime delle mostre e programmi degli eventi. La rivista copre realtà istituzionali ben conosciute – come mostre di musei, gallerie e fondazioni consolidate – che spazi alternativi e giovani.
Nei giorni delle residenze artistiche BoCSArt 2018 (16 luglio – 2 agosto) dedica parte del magazine alla stesura di un vero e proprio diario, redatto da curatori ed artisti partecipanti.
Esperienze, dialoghi, immagini di vita quotidiana e lavoro rendono speciale questo approfondimento, facendo comprendere al lettore lo spirito della residenza e l’obiettivo degli artisti.
Sotto il coordinamento di Giacinto Di Pietrantonio, quattro curatori (Roberta Aureli, Simone Ciglia, Aberta Romano, Caterina Molteni) invitano a loro volta quattro artisti. Il gruppo, invitato dal Comune di Cosenza a soggiornare per quindici giorni nelle casette lungo le rive del fiume Crati, sviluppa in autonomia ricerche ed opere che saranno destinate al BoCS Museo di Arte Contemporanea della città.
L’erbario è una raccolta di esemplari appartenenti al regno vegetale (hortus siccus) e anche l’oggetto atto a custodire una collezione di campioni secchi. Ho deciso di regalare alla città di Cosenza un erbario, rendendo questo oggetto il simbolo della ricerca artistica compiuta durante la mia residenza al BoCSArt. La scelta è stata dettata da un’attenta osservazione del territorio e dei suoi abitanti: ho mappato il territorio e, prendendo spunto dai gesti più semplici delle persone che ho incontrato, ho deciso di utilizzare materiali recuperati sul posto in abbinamento alle mie conoscenze tecniche della fotografia. Senza utilizzare macchine fotografiche ma attraverso il contatto diretto di fiori e foglie su carta da pane emulsionata, ho realizzato a mano un libro d’artista, chiamato HORTUS.
Il libro, interamente fatto a mano, contiene 20 fogli di carta per avvolgere il pane stampati a mano in Calotipia (antico processo di stampa fotografica) e 20 esemplari di piante spontanee presenti sul territorio, conosciute in antichità come piante officinali: Malva sylvestris, Foeniculum sylvestre, Sonchus oleraceus, Taraxacum officinale, Cirsium arvense, Equisetum, Trifolium…
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