Secret Garden vince il Combat Prize 2016

17.07.2016

Secret Garden vince la VII edizione del prestigioso Premio Combat Prize per la sezione Scultura/Installazione con la seguente motivazione: “per la capacità di costruire un efficace dialogo tra recupero memoriale del passato e attualità del presente riportandoci in modo suggestivo a linguaggi diversificati che si muovono tra letteratura, fotografia e installazione”.
il 16 luglio, alle ore 17,30 cerimonia e premiazione nella splendida cornice del Museo Giovanni Fattori di Livorno.
La giuria – composta da Adriana Polveroni, Antonello Tolve, Cristiana Perrella, Francesca Baboni, Ilaria Bonacossa, Luca Panaro e Stefano Taddei – nomina un vincitore per ogni categoria, scelto tra gli 80 finalisti: sezione pittura va a Greta Pllana con l’opera Fiori d’aprile, cani che allattano; sezione fotografia vince Lamberto Teotino con l’opera Mary Shelley; sezione grafica vince Anna Capolupo con l’opera Don’t be afraid of emptiness; sezione video vince Hilla Ben Ari con l’opera Na’amah: A Tribute to Nahum Benari. Menzioni speciali che vanno a Iva Lulashi, Jacopo Tomassini, Sabrina Vivian Bello, Ernesto Longobardi, Matteo Girola. Premio speciale a Paola di Bello.
Residenze d’artista assegnate a Sara Ciuffetta e Marta Lech, premio della giuria popolare alla giovane Martina Camani con l’opera PER GRANDE AMORE – 36 giorni con i tuoi capelli del colore del grano / La cenere di 36 torsi di pannocchia / Per 36 minuti ho guardato il cielo.